ZAMPARINI: "CAVANI? SI E' DEL PALERMO"

IN NOTTATA IL PRESIDENTE ROSANERO HA AFFERMATO CHE IL PALERMO HA ACQUISTATO EDISON CAVANI PER UN CIFRA POCO INFERIORE AI 5 MILIONI DI EURO
Edison Cavani nasce il 14 febbraio 1987 a Salto, nel nord dell’Uruguay, zona di confine, di foreste, di indios Charrua e di immigrati italiani. All’età di 12 anni si trasferisce a Montevideo, acquistato dal Danubio, squadra in cui porta a termine tutta la trafila delle giovanili fino all’esordio nella massima serie, che avviene nell’aprile del 2006.
In breve tempo si guadagna il posto da titolare e l’affetto del pubblico, mette a segno 4 reti nel Clausura 2006, 3 reti nella Liguilla di luglio e altre 5 nell’Apertura 2006 che si conclude con la conquista del titolo da parte del Danubio. In totale 12 reti in poco più di 20 partite da titolare, l’ultimo, forse non il più bello, ma sicuramente il più ricordato dai tifosi bianconeri, è il gol della consacrazione, il gol del 4-1 nel sentitissimo derby contro il Peñarol, all’ultimo minuto dell’ultima giornata di campionato.
Avendo visto all’opera Cavani nel torneo under 20 sudamericano, possiamo dire che si tratta di un giocatore di buona personalità (difatti è il capitano della selezione giovanile), un centravanti moderno, abbastanza dinamico, molto forte di testa grazie all’altezza ma anche dotato di una discreta tecnica e della capacità di allargarsi per aprire gli spazi. Onestamente però il paragone con Ibrahimovic ci sembra davvero azzardato più che altro perchè poco corrispondente alle caratteristiche del giocatore, Cavani è una vera prima punta, se proprio vogliamo fare dei paragoni (tenendo sempre conto del fatto che si parla di valore in prospettiva e non di valore assoluto), possiamo fare il nome di Fernando Torres.
Di certo è difficile pronosticare ora quale potrà essere il suo rendimento in Europa, senza dubbio le potenzialità ci sono, ma per adesso è sicuramente arduo definirlo fenomeno o fuoriclasse. Inoltre il fisico è ancora quello di un ragazzino, è alto 185 cm ma pesa solo 71 kg, non per niente il suo soprannome prima del sudamericano under 20 era “el botija”, perché all’apparenza fragile come una brocca di vetro. Di sicuro a Palermo ci sarà da lavorare su questo aspetto, anche perché le difese italiane non lasciano ampi spazi come quelle sudamericane.
Edison ha passaporto comunitario e quindi non ci sono problemi di tesseramento, se davvero il club rosa-nero l’ha acquistato per 4,5 milioni di euro possiamo dire che si tratta di un buon affare. Cavani per quello che fino ad oggi ha fatto vedere, vale quel prezzo…ed in futuro…chissà.
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